domenica 3 maggio 2015

Nelle segrete stanze. Sguardi sulle frontiere della ricerca

Giorgio Sestili


È iniziato Mercoledì 29 aprile alla libreria assaggi un ciclo di incontri che abbiamo chiamato "Nelle segrete stanze. Sguardi sulle frontiere della ricerca". Per noi che lo abbiamo immaginato - Anna Parisi, Manuela Cherubini, Chiara Peri ed io - si tratta di un nuovo esperimento di comunicazione della scienza, che vuole raccontare ad un pubblico generico quello di cui si occupa la ricerca scientifica oggi.
Come scrive Carlo Rovelli in Sette brevi lezioni di fisica «Ci sono frontiere, dove stiamo imparando, e brucia il nostro desiderio di sapere. Sono nelle profondità più minute dello spazio, nelle origini del cosmo, nella natura del tempo, nel fato dei buchi neri, e nel funzionamento del nostro stesso pensiero. Qui, sul bordo di quello che sappiamo, a contatto con l'oceano di quanto non sappiamo, brillano il mistero del mondo, la bellezza del mondo, e ci lasciano senza fiato».
Con "Nelle segrete stanze" vogliamo muoverci proprio su questa linea tracciata da Rovelli e far si che misteri e bellezza del mondo possano lasciare senza fiato chiunque, anche chi di mestiere non fa lo scienziato. Mercoledì abbiamo iniziato questo viaggio insieme ad Amedeo Balbi, che ci ha fatto navigare nel cosmo alla ricerca di nuove possibili forme di vita oltre alla nostra; con Antonello Polosa che sta progettando nuove tecniche per risolvere uno dei più grandi misteri dell'Universo, quello della materia oscura; e con Francesca Rossi, che studia l'intelligenza artificiale e sviluppa le macchine intelligenti che presto entreranno a far parte della nostra vita.
Qui sotto pubblico i video dei tre talk e vi segnalo che il prossimo appuntamento di "Nelle segrete stanze" sarà Giovedì 21 maggio alle 19 con Mauro Dorato, Irene Giardina e Giorgio Manzi. Tutte le info su www.libreriaassaggi.it.

Amedeo Balbi - Dall'origine dell'universo alla vita

Oggi abbiamo un quadro abbastanza chiaro dei 13.8 miliardi di anni di storia dell’universo che separano l’inizio di tutto (il big bang) dal presente. In questo intervallo di tempo, su almeno un pianeta, il nostro, ha avuto origine un fenomeno fisico chiamato vita. Non sappiamo ancora se questo fenomeno è unico nel cosmo oppure no, ma stiamo attivamente cercando di capirlo, e proverò a dare qualche idea dello stato delle cose in proposito.



Antonello Polosa - Ricerche su nuovi metodi per la rivelazione della materia oscura

Le recenti scoperte nell'ambito della fisica dello stato solido (grafene, nanotubi di carbonio, nanofili etc) potrebbero fornire nuovi strumenti di rivelazione delle particelle costituenti la materia oscura. Si illustreranno brevemente alcuni studi fatti in questo campo. 



Francesca Rossi - L’intelligenza artificiale e il suo impatto sul nostro presente e futuro

L'intelligenza artificiale è già presente nella nostra vita, anche dove non ce ne accorgiamo. GPS, carte di credito, traduzione da una lingua all'altra, riconoscimento di immagini, testo, e parlato, diagnosi mediche, robotica, ecc. L’impatto sulla società è fenomenale e velocissimo, portando con sé nuove opportunità e una migliore qualità della vita. Nel mondo del lavoro, le macchine intelligenti sostituiscono gli umani sia in lavori manuali che in quelli cognitivi, ma creano anche nuovi lavori. La loro abilita’ di prendere buone decisioni per noi, e di adattarsi alle circostanze nel tempo, deve essere compensata da uno studio attento del loro comportamento, in modo da massimizzare i benefici per la società e ridurre al minimo i possibili effetti indesiderati.


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"Eppur si muove" di Giorgio Sestili è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.